Articolo 1
È costituita, nel rispetto del Codice Civile e della legge 383/2000, l’Associazione di promozione sociale “Pedagogia Globale”
Articolo 2
L’Associazione non ha scopo di lucro e svolge esclusivamente attività culturali e promozionali ed in particolare:
- assicura l’autoformazione dei propri membri operanti nei servizi alla persona e promuove la formazione delle persone impegnate a qualsiasi titolo come professionisti nell’ambito delle scienze umane;
- valorizza la professionalità di quanti si occupano di educazione e di servizi alla persona con tutti i mezzi atti a difendere la loro qualificazione universitaria e/o professionale e ad assicurare la promozione delle scienze dell’Uomo;
- promuove pubblicazioni, conferenze, convegni, viaggi di studio, corsi di perfezionamento, documentazioni ed ogni altro mezzo idoneo al raggiungimento dei fini sopra elencati, ivi compresa la collaborazione con Enti, Istituti ed Associazioni italiane ed estere.
Sono compiti dell’Associazione:
- programmare e gestire percorsi annuali di studio e di attività su temi relativi alle politiche e metodologie educative, sociali, sanitarie ed economiche in atto nel contesto italiano, europeo ed internazionale;
- produrre, raccogliere documenti significativi e opportunamente selezionati riguardanti i temi sopra indicati e metterli a disposizione attraverso molteplici modalità di comunicazione;
- favorire, con opportune iniziative, gli scambi internazionali tra professionisti operanti nell’ambito della tutela del benessere della persona, diffondendo in particolare una corretta conoscenza della realtà italiana;
- gestire forum di aggiornamento e approfondimento per mezzo del sito dell’Associazione.
L’Associazione è apartitica, non ha scopi di lucro e svolge attività di promozione e utilità sociale
Articolo 3
L’Associazione ha sede in Milano, via Francesco Nava 21.
Può aprire sedi operative in altre Province senza che ciò dia luogo a modifiche statutarie.
Articolo 4
L’Associazione ha durata illimitata
Articolo 5
Le entrate dell’Associazione sono costituite:
- dalle quote associative dei soci individuali;
- dalle quote associative dei soci collettivi;
- da donazioni e lasciti;
- da ogni altro tipo di entrate ammesse ai sensi della legge 383/2000.
- L’Associazione ha l’obbligo di impiegare gli utili o gli avanzi di gestione per la realizzazione delle attività istituzionali e di quelle ad esse direttamente connesse.
I proventi delle attività non possono in nessun caso essere divise tra gli associati, anche in forma indiretta
Articolo 6
I soci si distinguono in soci individuali e soci collettivi. La loro ammissione è subordinata all’approvazione dell’Assemblea:
- possono essere soci individuali tutte le persone in genere interessate agli scopi dell’Associazione;
- possono essere soci collettivi:
o Scuole ed Istituti didattici e scientifici, Centri di ricerca ed Enti culturali;
Centri di Formazione professionale per professionisti dell’educazione e dei servizi alla persona
Articolo 7
Il socio può recedere dall’Associazione mediante comunicazione scritta all’Assemblea.
La disdetta da socio deve essere data per iscritto e non esime dall’obbligo di essere in regola con il versamento delle quote associative precedenti.
Il socio che contravviene ai doveri stabiliti dallo statuto può essere escluso dall’Associazione .
L’esclusione è deliberata dall’Assemblea con voto segreto e dopo avere ascoltato le giustificazioni dell’interessato.
Contro tale decisione è ammesso il ricorso al giudice ordinario
Articolo 8
I soci individuali si distinguono in :
– socio effettivo, che partecipa attivamente a tutte le iniziative dell’Associazione ed è membro di diritto dell’Assemblea;
amico sostenitore che, pur non partecipando direttamente, segue le attività associative, delle quali è periodicamente informato.
Articolo 9
I soci effettivi hanno diritto di eleggere gli organi sociali e di essere eletti negli stessi.
Essi hanno diritto di essere informati sull’attività dell’Associazione e di essere rimborsati per le spese effettivamente sostenute nello svolgimento dell’attività prestata.
I soci devono rispettare il presente statuto e l’eventuale regolamento interno.
Gli aderenti svolgeranno la propria attività nell’Associazione prevalentemente in modo personale, volontario e gratuito, senza fini di lucro, anche indiretto, in ragione delle disponibilità personali.
I soci effettivi in regola con l’Associazione avranno inoltre il diritto:
- di ricevere la tessera sociale e di usufruire nella propria documentazione ufficiale del titolo di membro dell’Associazione;
- di partecipare alle Assemblee sociali;
- di ricevere gli atti e le pubblicazioni dell’Associazione pagando le quote all’uopo eventualmente stabilite dal Consiglio Direttivo;
- di frequentare la sede sociale e di consultare periodici e libri della biblioteca sociale;
- di intervenire alle riunioni ed ad ogni manifestazione indetta dall’Associazione, pagando le quote all’uopo eventualmente stabilite;
di presentare alle riunioni dell’Associazione lavori, studi, esperienze, ecc., previo consenso del Consiglio Direttivo
Articolo 10
Gli iscritti in qualità di Amico sostenitore dell’Associazione avranno diritto:
- di ricevere una distinta tessera sociale e di usufruire nella propria documentazione ufficiale del titolo di Amico dell’Associazione Pedagogia Globale;
di ricevere gli atti e le pubblicazioni di Pedagogia Globale e di intervenire alle manifestazioni indette dall’Associazione, pagando le quote all’uopo eventualmente stabilite dal Consiglio Direttivo;
Articolo 11
Tutti i soci contribuiranno alle spese della Associazione pagando le quote sociali annuali nella misura fissata di volta in volta dall’Assemblea
Articolo 12
Organi dell’Associazione sono:
- l’Assemblea;
- il Consiglio Direttivo;
- il Presidente;
- il Collegio dei Sindaci
Articolo 13
L’Assemblea è l’organo sovrano dell’Associazione.
L’Assemblea è composta dai soci individuali effettivi e quelli collettivi e viene convocata dal Presidente ai sensi del successivo articolo 18.
L’Assemblea può essere ordinaria o straordinaria:
È ordinaria l’Assemblea convocata ogni anno:
- entro il 30 aprile, per l’approvazione del rendiconto economico-finanziario dell’esercizio precedente;
- entro il 31 ottobre, per l’approvazione del rendiconto preventivo.
L’Assemblea è inoltre convocata a richiesta di almeno un quinto dei soci o quando il Consiglio Direttivo lo ritiene necessario.
E’ straordinaria quella convocata per la modifica dello statuto e lo scioglimento dell’Associazione.
I soci individuali effettivi e quelli collettivi dispongono di un voto ciascuno. In caso d’impedimento a presenziare alle Assemblee è ammessa la delega ad altro socio, nel limite di una sola delega per socio effettivamente presente.
L’Assemblea viene convocata mediante avviso contenente l’ordine del giorno degli argomenti da trattare, l’ora, il giorno e il luogo dell’Assemblea, da spedirsi ai soci (anche per via informatica) almeno dieci giorni prima di quello fissato per l’adunanza.
Le deliberazioni sono prese con le modalità di cui all’articolo 21 del Codice Civile.
L’Assemblea straordinaria approva eventuali modifiche allo statuto con la presenza di 2/3 dei soci e con decisione deliberata a maggioranza dei presenti; scioglie l’Associazione e ne devolve il patrimonio con il voto favorevole di ¾ dei soci presenti o rappresentati.
L’Assemblea deve:
- approvare il rendiconto consuntivo e preventivo;
- fissare l’importo della quota sociale annuale;
- determinare le linee generali e programmatiche dell’attività dell’Associazione;
- approvare l’eventuale regolamento interno;
- deliberare in via definitiva sulle domande di nuove adesioni e sulla esclusione dei soci;
- eleggere il Presidente e il Consiglio Direttivo;
- deliberare su quant’altro demandatole per legge o per statuto, o sottoposto al suo esame dal Consiglio Direttivo
Articolo 14
Il Consiglio Direttivo è eletto dall’Assemblea dei soci, prima dello scadere del suo mandato che viene fissato ad un biennio, ed è composto da 5 Consiglieri.
Fra i Consiglieri, l’Assemblea sceglie un Presidente, un Vice Presidente ed un Tesoriere. In sostituzione di un Consigliere subentra il socio che ha riportato il maggior numero di voti
Articolo 15
Il Presidente è il legale rappresentante dell’Associazione; convoca e presiede il Consiglio Direttivo e l’ Assemblea; in caso di impedimento o di assenza è sostituito dal Vice Presidente.
Nomina tra i soci uno o più Segretari ai quali delega specifici aspetti organizzativi anche temporanei e sorveglia il loro lavoro. La nomina deve essere ratificata dal Consiglio Direttivo
Articolo 16
Il Consiglio Direttivo viene convocato dal Presidente ogni qualvolta egli lo ritenga opportuno, ovvero quando venga fatta richiesta scritta da almeno due Consiglieri.
Le riunioni del Consiglio saranno valide quando saranno presenti almeno l i tre quinti dei suoi membri.
Il libro verbali, firmato dal Presidente e dal Segretario, farà fede delle deliberazioni del Consiglio
Articolo 17
Il Consiglio Direttivo compie tutti gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione non espressamente demandati all’Assemblea; redige e presenta all’Assemblea il rapporto annuale sull’attività dell’Associazione, il rendiconto consuntivo e preventivo e l’eventuale regolamento per il funzionamento dell’Associazione, la cui osservanza è obbligatoria per tutti i soci.
Può nominare tra i soci, alcuni Coordinatori a cui delegare compiti specifici per l’organizzazione di iniziative destinate a realizzare gli scopi dell’Associazione su indicazione dell’Assemblea dei soci
Articolo 18
Il Tesoriere, il cui mandato scade assieme a quello del Consiglio Direttivo, ha il compito di dirigere la conduzione contabile e patrimoniale dell’Associazione
Articolo 19
Il Collegio dei Sindaci è nominato dall’Assemblea per un biennio ed è composto da tre Sindaci ai quali è affidato il controllo della gestione dell’Associazione
Articolo 20
Tutte le cariche sociali sono assunte e assolte a totale titolo gratuito.
Tutti i membri sono rieleggibili
Articolo 21
L’eventuale scioglimento dell’Associazione sarà deciso soltanto dall’Assemblea con le modalità di cui all’articolo 13. In tal caso il patrimonio, dopo la liquidazione, sarà devoluto per finalità di utilità sociale
Articolo 22
Il rendiconto economico finanziario dell’Associazione è annuale e decorre dal primo gennaio di ogni anno.
Il conto consuntivo contiene tutte le entrale e le spese sostenute relative all’anno trascorso.
Il conto preventivo contiene le previsioni di spesa e di entrata per l’esercizio annuale successivo.
Il rendiconto economico-finanziario è predisposto dal consiglio direttivo e approvato dall’assembla generale ordinaria con le maggioranze previste dal presente statuto, depositato presso la sede dell’Associazione almeno 20 giorni prima dell’Assemblea e può essere consultato da ogni associato.
Il conto consuntivo deve essere approvato entro il 30 aprile dell’anno successivo alla chiusura dell’esercizio sociale
Articolo 23
Per tutto quanto non previsto espressamente dal presente Statuto, si fa riferimento alle disposizioni di legge in materia di Associazioni